Dedicato alla memoria di Yoshinobu Nishizaki


Gli Errori della Serie 1. Prima Parte











In queste poche pagine non intendo fare il riassunto dettagliato di ogni singolo episodio della Serie 1, anche perché questo è già stato fatto con notevole cura e con dovizia di particolari dallo stimato staff di ourstarblazers.com, nè tanto meno voglio occuparmi degli aspetti puramente tecnici della saga. La mia intenzione è solo quella di sorridere ironizzando, senza in alcun modo offendere nessuno, sulle leggerezze e sui vari errori di animazione, di disegno, di doppiaggio (giapponese e non solo...)  di adattamento e su parte delle censure della versione USA presenti in questa prima produzione di Yamato.




Episodio 1
1) Dalla sua ammiraglia, la: "225", il Capitano Avatar osserva preoccupato una Terra morente, ma è un vero peccato che non si stia domandando come sia possibile per lui (e per noi) osservare ancora tanto nel dettaglio i profili dei continenti terrestri se l’acqua degli oceani che ne delimita l’aspetto come lo conosciamo ora è ormai assente! Se si osserva con attenzione si possono scorgere persino le coste del Giappone, dell’Asia e quelle dell’Australia.
2) Nella versione nipponica un silenzio agghiacciante avvolge la morte della povera Sasha che con grande coraggio ha sacrificato la propria vita nel tentativo di portare il messaggio di speranza alla Terra. Nella versione di Star Blazers, Wildtstar e Venture continuano a parlare come se niente fosse. Bel rispetto per Sasha!

3) Con l’apparizione del dottor Sane sulla scena abbiamo uno splendido anticipo di quello che Matsumoto ritiene sia il tratto più adatto per ironizzare sulle figure maschili. Per presentare al meglio i protagonisti della serie, il maestro ci informa (nei dialoghi giapponesi ovviamente...) che il bravo dottore si appresta ad operare un grosso suino, (operarlo di cosa? Non sarebbe meglio mangiarselo?) mentre, nello script americano, gli adattatori ci informano con quanta amorevole premura il dottore curi le sue piccole bestiole, (che sembrano apprezzarle..e si vede..). In quella stessa scena sentiamo invece il dottore che, parlando con il maiale, lo informa (..prima di tutto di essere uno sporcaccione...ma in che senso?) che il suo pranzo si trova nella stanza adiacente dove egli stesso sta inutilmente tentando di trascinarlo.

4) La scena si sposta in una stanza d'ospedale dove è ricoverato il capitano Avatar. Perché la scena sarebbe tanto curiosa? Perché questa è l’unica volta in tutta la produzione di Yamato (Battaglia Finale compresa) dove il capitano Avatar compare senza cappello. Meriterebbe una foto ricordo...ed eccola qui!
5) In un dialogo decisamente inappropriato da parte degli adattatori americani, si decantano le meritevoli azioni della Yamato che: “un tempo (nel 1945) era stata una nave da battaglia ed era caduta combattendo, ma con lei in quel terribile giorno affondarono tutti i nemici”… i nemici?..Ma se erano loro i nemici! Quel giorno, infatti, la flotta aerea americana aveva perduto solo pochi aerei, mentre sulla Yamato morirono più di 2000 persone, e proprio loro che l’hanno affondata collocano questo dialogo? Di cosa si è trattato?.. di una crisi di coscienza galoppante? Naturalmente non vi è nessun riferimento alla seconda guerra mondiale e nessuna parola che sveli l’identità di questi nemici.



Nell'episodio 2
Al capitano Avatar sembra sia magicamente guarito il braccio nei pochi passi che lo separano dall’ingresso della stanza al pannello video. Mentre entra, Avatar ha una fasciatura al braccio; pochi secondi dopo invece, questa scompare per poi ricomparire misteriosamente nell'inquadratura successiva. Nemmeno il volto del comandante Todo è esente da errori, poiché per un attimo lo vediamo addirittura privo di entrambi gli occhi !!
2) Sempre nell’adattamento americano, in quella stessa scena, nomi stravaganti vengono affibbiati a località effettivamente esistenti sulla Terra. "Anglia" ed "Eurolandia è stata distrutta..", non è chiaro se l’addetto alle comunicazioni si riferisca alla Anglia: l’autovettura prodotta negli stabilimenti Ford in Gran Bretagna o alla regione stessa dell'Inghilterra orientale. Ma per quale motivo per l'anime sarebbe così importante (con tutto il rispetto naturalmente..) quella piccola zona? Eurolandia poi... mi suona un pò il paese dei divertimenti per bambini. Ad ogni modo, chi è attento invece al doppiaggio giapponese noterà che nella versione originale i nomi delle varie località della Terra sono invece rispettati: New York, Parigi, Mosca, Kenya, Pechino ecc.

3) La scena si sposta subito dopo verso Wildstar che viene curato da Nova; qui il dialogo americano consente a Nova di anticipare che la Yamato verrà trasformata in astronave. Peccato però che nell’edizione giapponese non ne fosse stata minimamente messa al corrente.
4) L’ingresso di IQ9 ci delizia con il primo dei siparietti sexy della Serie 1; in quella sequenza il robot tenta furtivamente di giungere alle spalle di Nova per alzarle la gonna: tentativo che in effetti riesce in pieno. Notare che Wildstar e Venture restano indifferenti senza fare una piega!
5) Sempre in quella scena gli adattatori USA ci informano (tramite l’inserimento di un dialogo in realtà inesistente) che IQ9, per non arrugginire, è in attesa di compiti più stimolanti. Peccato che il compito “più stimolante” che aspettava se lo sia preso da solo senza nemmeno (si fa per dire) aprire bocca. La scena incriminata è assente sia nella versione televisiva italiana, sia nei DVD della Stormovie poiché si tratta della stessa identica versione.
6) Poco dopo, Wildstar e Venture sono chiamati a raggiungere l’aeromobile che li porterà in un luogo ancora segreto.Mentre nell’edizione originale il dottor Sane dichiara apertamente di essere stato anch'egli convocato, in quella italiana, e quindi in quella americana, dice semplicemente… “avrò pur diritto di stare da qualche parte no? (a bere)” come se fosse necessario imboscarsi su una macchina per mettersi a bere...

7) Nova sembra possedere il dono dell’ubiquità o di un teletrasporto personale: giunti nel luogo dove la Yamato è in riparazione, Wildstar e Venture salgono infatti sll’ascensore che li conduce al ponte di comando della nave. Qui oltre al capitano Avatar, trovano anche Nova vestita con la sua uniforme dorata. Come può essere arrivata lì se aveva lasciato l’ospedale dopo di loro?
8) Poco dopo sulla Yamato si scatenano gli effetti dell’attacco gamilonese. Avatar ordina ai due giovani di prendere postazione di combattimento, qui Wildstar porta nuovamente (...poichè li aveva anche quando è salito a bordo..) alle mani dei curiosi guanti bianchi, ma perché? Chi deve operare? O meglio, i pulsanti dei cannoni sono così delicati che vanno toccati con i guanti bianchi? E perchè li mette una seconda volta? Da dove salta fuori questo tipo di guanti se nel resto della produzione quelli impiegati sono marroni con il foro sul dorso della mano? Rivedendo tutta la sequenza ci accorgiamo che anche Venture, come Avatar, porta guanti bianchi.
9) Altra scena curiosa mostrata nel flashback del 1945: mentre la Yamato affonda, si vede un pilota americano che in rispettoso saluto, osserva la nave inabissarsi: una scena che ritengo, a titolo personale, alquanto improbabile.


Episodio 3
L’equipaggio dell’Argo (ora ribattezzata così da chi si è premurato di salvarci dal pericolo giapponese) è in procinto di imbarcarsi a bordo. Mentre i soldati sfilano per le vie della città sotterranea, alcune imprecazioni poco gentili sono gridate da un uomo che chiede: "e chi si prenderà cura delle vostre famiglie mentre voi sarete via eh?" È’ evidente che il tono minaccioso con cui è proferita la frase è per forza di cose in netto contrasto con le parole espresse; perché mai una persona dovrebbe arrabbiarsi tanto per la precaria sicurezza delle famiglie di soldati che nemmeno conosce? Presto detto. Il dialogo corretto è: “e chi ci assicura che non ci lascerete tutti qui a morire una volta che sarete partiti?” In quella stessa scena decine di soldati TUTTI UGUALI e in alcuni fotogrammi tutti biondi, marciano a piedi per salire a bordo dell’Argo, ma sono tutti cloni?
2) Mentre l'equipaggio si prepara per il decollo, il quartier generale individua l’arrivo del missile ultra potente dalla base di Plutone. La tecnologia di Gamilon è veramente avanzata se permette ad un missile lanciato da Plutone di giungere sulla Terra in nemmeno un giorno; peccato anche, che l’unità a trasferimento istantaneo, lo SMITE, non sia ancora stato inventato. Del resto, anche il bombardamento stesso della Terra è privo di qualunque fondamento logico. Come potrebbero bombe lanciate da così lontano, prive di qualsiasi motore, raggiungere in breve tempo la Terra e colpirla con tanta precisione senza subire mai nessuno spostamento di rotta?
3) Nuovi ufficiali fanno il loro ingresso in plancia comando, ma evidentemente nessuno ha spiegato loro bene il compito a cui sarebbero stati assegnati. Homer dice di essere il “responsabile delle comunicazioni assegnato a Venture”: assegnato a Venture per fare cosa?..lui si occupa solo della radio e deve riferire direttamente al capitano i risultati delle trasmissioni con l’esterno. Anche Eager sente il bisogno di mettersi a disposizione di Venture; infatti è convinto di essere “assistente pilota”. Ma che cosa dice? Il suo lavoro è quello di addetto al rilevamento delle navi nemiche, compito di cui si occupa la stessa Nova usando il radar. Potrei citarvi a memoria tutti gli episodi in cui la ragazza fa lo stesso lavoro di Eager, che forse, diciamolo, è un personaggio piuttosto inutile.

4) Il capitano Avatar arriva in plancia e inizia un giro di ispezione della nave con Wildstar e Venture al seguito. Dopo un breve giro tra i vari settori dell’Argo, in cui facciamo la conoscenza degli altri membri dell’equipaggio, inclusi Sandor e Orion, notiamo chiaramente i tre uomini in piedi dentro la bocca del cannone a onde moventi mentre respirano tranquillamente l’aria contaminata dalla radioattività! E’udibile persino il sibilo del vento! Benché qualcuno si sia affannato tanto per cercare una soluzione alla stranezza, è evidente che chi si è occupato di quella scena si è dimenticato che NON si può in nessun caso respirare aria contaminata!, ma questo per i fan più accaniti conta poco, perché gli occhi dello spettatore sono più interessati ad osservare la magnificenza della bocca da fuoco del cannone a onde moventi piuttosto che preoccuparsi di questa “piccola dimenticanza”.
5) In Star Blazers ci è stata risparmiata la scena del dottor Sane che testa personalmente i tubi criogenici: domanda: a che pro mettere dei cilindri criogenici se il viaggio non doveva durare più di un anno? Anche qui vi sarebbe da discutere sulla veridicità dei viaggi spaziali e sulla questione spazio-tempo, ma non è bene essere pignoli!
6) Mentre attendiamo l’arrivo del missile ultra potente (e ultra veloce...) torniamo in plancia di comando ed assistiamo alla scena del capitano Avatar che, dopo Orion, da ripetizioni di manovre e di leggi fisiche a Venture: come è possibile affidare il controllo e la guida di un’astronave di quelle dimensioni ad un pilota che non conosce i principi basilari del funzionamento del motore della nave e che si dimentica anche di accendere tutti gli interruttori?

nota. Una scena simile sarà ripresa nel film Star Trek XI del 2009; un agitato Signor Sulu dimentica di disinserire gli smorzatori che impediscono all'Enterprise una partenza improvvisa. Il capitano Pike dice semplicemente: “ ha disinserito il freno a mano?" ..evidentemente la tensione del decollo fa rimbecillire tutti i novelli piloti; un’altra scena questa che poteva benissimo essere omessa.


Episodio 4
Apprendiamo senza che nessuno ce lo dica, che su Gamilon esistono più razze con il colore della pelle differente (..scherzo ovviamente...). Qui l’accostamento dei colori impresso ai generali gamilonesi e allo stesso Desslok rasentano l’assurdo: il generale Kript ha la pelle viola, mentre Desslok e le due macchiette su Plutone, Gantz e Baine, hanno la pelle chiara proprio come una buona parte degli abitanti della Terra. Sarebbe stato un bell’arcobaleno di colori se nella stessa puntata avessero inserito anche Lysis e Talan: Viola, Blu e rosa pallido.

2) Giunti in prossimità della Luna, Wildstar ottiene il permesso di uscire con la squadra delle Tigri Nere per fermare i missili gamilonesi che sono puntati contro l’astronave. Qui qualcuno si è dimenticato che i piloti degli astrocaccia hanno la divisa nera con l’emblema dell’ancora gialla e non la classica bianca con l’ancora rossa. La cosa bizzarra è che quella stessa scena è visibile addirittura nel montaggio della sigla iniziale americana!
3) Lo spazio si sa, sembra alterare la percezione degli elementi e non si stupisca lo spettatore se all’inizio ha visto uscire dall’hangar dell’Argo le Tigri Nere ma poi le ha viste ritornare disegnati tutti come il Cosmo Zero di Wildstar..poi perché chiamarle Tigri Nere se in quell'episodio alcune di esse hanno la prua dell’aereo che ricorda la bocca di uno squalo? Saggia idea aver sostituito tutti gli aerei nella serie 2.

4) Tornato dalla sua missione con il Cosmo Zero, sentiamo Wildstar, (nel doppiaggio americano) dire al capitano Avatar che l'astrocaccia di Conroy è rimasto indietro e che non è ancora rientrato; peccato che mentre lo dice, Conroy sia proprio alle sue spalle e addirittura con addosso l'uniforme sbagliata addosso. Nell'edizione italiana questo errore non c’è, perché Derek dice semplicemente che: “uno dei piloti non è ancora rientrato”
5) Un altro errore è presente in entrambe le versioni occidentali, ma espresso in maniera differente. In quella americana Wildstar dichiara che il pilota assente è Conroy. Ma che il pilota indicato sia invece Hardy, lo si intuisce dal ciuffo che gli copre un occhio. In quella italiana invece Wildstar lo chiama semplicemente n° 4 senza fare alcun nome.

6) L'Argo effettua il suo primo balzo iperspaziale (o warp). Inspiegabilmente vediamo la nave galleggiare in un mondo primitivo abitato da cavernicoli e dinosauri che la osservano passare, come se la nave viaggiasse anche nel tempo; è vero che la quarta dimensione include anche viaggi nel tempo, ma qui è semplicemente rappresentato come una metafora.
7) Meno metafora ma affascinante realtà è la scena in cui a Nova spariscono uno per volta tutti i vestiti ad incominciare dall’uniforme, poi gli indumenti intimi, fino a lasciarla nuda per una frazione di secondo in cui possiamo ammirarla in tutta la sua bellezza. La scena rimossa in Star Blazers, non è stata inserita nemmeno nell'edizione in DVD della Stormovie che, per i primi 2 volumi, aveva utilizzato i master americani. A me fu possibile vederla per la prima volta nel 1991 quando acquistai il box di Laser Disc della Serie 1.
8) Dopo aver effettuato il "warp", l’Argo si rimaterializza su Marte; un allegro Sandor ride di gusto assieme a Conroy (che indossa l'uniforme giusta questa volta..) per il successo del balzo iperspaziale. Peccato che pochi istanti dopo lo vediamo ancora addormentato mentre Nova (vestita) lo sprona gentilmente a svegliarsi.

9) Ora invece avremo una dimostrazione di come a volte l’edizione italiana sia superiore a quella USA: nell’adattamento USA il povero Venture, ancora stordito dal balzo, dice: " È un miracolo! Abbiamo percorso migliaia di anni luce in meno di un minuto!" ma questo non può essere, perché Marte dista dalla Terra 78,39 milioni di chilometri. In quella italiana questo errore non c’è! Venture dice testualmente: “Abbiamo percorso milioni di km in meno di un minuto”. Che orecchio il nostro Giorgio Favretto!

10) L’Argo danneggiata atterra su Marte nei pressi della calotta polare incontrando una curiosa nevicata. Qualcuno potrebbe obiettare (come ho fatto io) che la neve su Marte non ci sia.

Non è vero, il sottoscritto ha controllato personalmente, (no, non sono andato su Marte ovviamente..)

 nota. molti testi scientifici odierni affermano che invece eventi come questo non sono insoliti, rari certamente, ma non impossibili.
La neve su Marte costituisce uno spettacolo della natura davvero affascinante. Sul pianeta rosso nevica ghiaccio secco. Si tratta di anidride carbonica, che assume questa conformazione, quando la temperatura scende a 125 gradi sotto lo zero. Un fenomeno davvero spettacolare, che può essere considerato unico in tutto il sistema solare. A darcene un rendiconto preciso sono stati i dati raccolti dalla sonda Mars Reconneissance Orbiter. Sul fenomeno del ghiaccio secco su Marte, gli esperti hanno effettuato uno studio specifico, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Geophysical Research.
Nel cuore dell’inverno marziano un manto di nuvole ricche di neve copre i poli del pianeta rosso ma, a differenza dei fiocchi di neve terrestri a base di acqua, le particelle di neve su Marte sono cristalli congelati di anidride carbonica. La maggior parte dell’atmosfera marziana, spiegano gli esperti, è composta da anidride carbonica e, durante l’inverno, ai poli fa così freddo che l’anidride carbonica presente nell’atmosfera si condensa, formando minuscole particelle di neve.
Non è la prima volta che la serie di Yamato inserisce probabilità scientifiche azzardate che poi si riveleranno vere ..ma ne parleremo se e quando scriverò i bloopers della Serie 2.

11) La tanto (non così tanto credo…) strana nevicata su Marte ci offre anche la possibilità di vedere il capitano Avatar con indosso la classica tuta bianca con l’ancora (nera?) dei Guerrieri delle Stelle, ma come? Sull’astronave dove la temperatura è calda (almeno si spera) se ne sta tutto imbragato nel suo pesante giaccone da capitano e qui, con parecchie decine di gradi sotto lo zero, se ne va in giro così leggero? Anche qui sarebbe di rito una foto ricordo. Da notare che Avatar, Eager e Orion sono pressoché identici; messi a confronto con il casco non sarebbe possibile distinguerli se non per via della barba del capitano.

Episodio 5
La sequenza relativa al primo uso del cannone a onde moventi che avrebbe meritato la massima cura, presenta invece un grossolano errore di animazione. Dopo che il primo colpo è sparato, il rodovetro con l’immagine della nave non è stato rimosso dalla successiva sequenza generando così confusione nello spettatore che ha la strana sensazione che l'attivazione del cannone sia avvenuta in modo anomalo.


Episodio 6
 1) I motori dell’Argo sono momentaneamente in avaria a causa di un problema all’unità di trasmissione dell'energia, un guasto dovuto probabilmente all’uso del cannone a onde moventi; questo fa sì che l’unità gravitazionale dell’astronave diventi instabile. Curiosamente l’hangar dell’Argo non ospita alcun Cosmo Tiger, ma è invece pieno zeppo di Cosmo Zero che vi girano liberi. (è già la seconda volta che si commette un simile errore). Successivamente vediamo Wildstar apparire con un curioso paio di stivali bianchi: un errore di disegno o che altro?.. a vederlo così sembra che stia facendo jogging tra i corridoi della nave. 
2) Wildstar, Nova e IQ-9 decollano con una navetta da ricognizione per cercare la titanite. Qui ci viene mostrato il terzo siparietto sexy in cui IQ9 tenta un approccio con i fianchi di Nova. La sequenza eliminata nella versione tv americana e in quella italiana non è presente nemmeno nell’edizione in DVD della Stormovie.

3) Dopo essere sfuggiti ad un rocambolesco inseguimento da parte di un carroarmato gamilonese, Wildstar, Nova e IQ9 tornano sull’astronave. Raggiunta la plancia di comando Wildstar è informato da Venture che il capitano desidera conferire con lui nella propria cabina a proposito della missione su Titano. Il giovane è sorpreso quando Avatar gli chiede dettagli sul ritrovamento del Paladino (il caccia spaziale di suo fratello Alex) sulla superficie di Titano. Wildstar risponde: "nessun superstite... signore." La risposta di Avatar che in un primo tempo appariva scontata..(e cioè: “proprio nessuno? Dimmi..”) è invece molto interessante perchè apre la strada ad un’ipotesi a cui non avevo mai pensato, infatti il figlio del capitano Avatar, morto nella battaglia su Plutone, si trovava molto probabilmente a bordo del Paladino assieme al fratello di Derek, quindi è molto probabile che, con quella domanda, l’anziano comandante attendesse la conferma della morte del figlio. C’è un'altra cosa che lascia perplessi e della quale non si comprende il significato: nell’edizione americana il nome del figlio di Avatar è Adam, mentre lo stesso Avatar è rinominato Abhram. È curioso questo accostamento di nomi biblici che gli adattatori americani hanno voluto dare ai personaggi; mentre gli altri comprimari della serie hanno nomi abbastanza comuni o insoliti, (vedi Wildstar), per il capitano e suo figlio sono state fatte scelte non ancora chiare. Che cosa avranno voluto intendere con questa scelta di adattamento?
Continua





2 commenti:


Vota questo blog

classifiche

Riconoscimenti

In classifica
siti internet
Pagine dal 06 Marzo 2010



Il numero massimo di utenti collegati in un giorno è stato di 96 il 03/02/2011.
Il numero massimo di pagine visitate in un giorno è stato di 406 il 21/07/2012.
Immagini totali visitate 55168.