Dedicato alla memoria di Yoshinobu Nishizaki


Gli Errori della Serie 1. Seconda Parte












Episodio 7
Passando vicino alla luna di Plutone, Avatar ordina di sparare il razzo di ancoraggio. L'ancora viene lanciata dalla nave che inizia la sua corsa verso il più vicino asteroide nel quale conficcarsi; tuttavia in quel settore di asteroidi non se ne vede nemmeno uno e l’ancora sembra vagare inutilmente nello spazio: sinceramente è una sequenza che non sono ancora riuscito a capire. Un ‘altra domanda sorge spontanea: ma quanto è lunga questa catena? Sembra non finire mai.

Nell’episodio 8
1) l'Argo è affondata nel mare equatoriale di Plutone. Per dare ai gamilonesi l’illusione di essere stati sconfitti, Avatar ordina di capovolgere la nave che si ferma poi sul fianco di un rilievo sottomarino. Ma anche se l’Argo è capovolta, questo non sembra minimamente preoccupare i suoi passeggeri che continuano ad operare in posizione eretta e non capovolti, come se la nave non fosse stata ribaltata.

2) Wildstar, IQ9, Sandor, Conroy e Lance e Keto si recano in direzione della base gamilonese cercando di penetrarvi all’interno.
Quando il veicolo si ferma dinanzi all' ingresso della bocca da fuoco del cannone Reflex, vediamo scendere 7 persone tutte con la divisa bianca con l’ancora rossa, mentre di Sandor, Conroy e soprattutto di IQ9, non si ha traccia. Questo errore nella versione di Star Blazers è stato corretto poiché la sequenza errata è stata tagliata.

Episodio 9
1) Guardando il campo asteroidale visibile all’esterno della nave, il capitano Avatar dice che: “questo è tutto quello che resta dell’antico pianeta Minerva”, nome attribuito al pianeta dallo scrittore di fantascienza James P Hogan nel suo romanzo: Lo scheletro Impossibile del 1977.http://it.wikipedia.org/wiki/James_P._Hogan
Venture risponde che quel pianeta aveva girato intorno al sole per milioni di anni fino a quando i gamilonesi non l’avevano fatto esplodere. Questa è una libertà degli adattatori americani, perché, a quanto pare, quel pianeta era chiamato in realtà "V" (il quinto), che esplose circa 65 milioni di anni fa sconvolgendo l’intero sistema solare e spostando dalle loro orbite tutti gli altri pianeti. Probabilmente la produzione si è ispirata alla leggenda dell’esistenza del pianeta V soltanto per rendere la storia dell’invasione di Gamilon un po più cruenta. Maggiori informazioni sul pianeta V qui. http://xoomer.virgilio.it/silvano/misteri20.html e qui  http://it.wikipedia.org/wiki/Fascia_principale


2) Sempre in questo episodio, Wildstar è disegnato malissimo e in ben 2 occasioni. Nella prima sequenza ha la bocca praticamente storta che sembra stia per uscire dalla faccia; nella seconda gli animatori si sono dimenticati di colorargli il sopracciglio destro. 
3) Di nuovo una variazione nel colore della pelle dei gamilonesi: il generale Kript ha perso il suo normale colorito viola per assumerne un altro più inquietante, grigio-azzurro, mentre non si capisce per quale motivo a Venture sia venuto improvvisamente  il fiatone quando invece il resto dell'equipaggio sul ponte, soprattutto il capitano Avatar, hanno un aspetto decisamente più rilassato.
4) Un errore di dialogo è presente al termine della puntata e lo si può trovare in entrambe le versioni occidentali: Avatar ordina a Venture di lanciare l'anello degli asteroidi addosso ai gamilonesi, ma è evidente che sarà Wildstar a farlo dal momento che, fino a quel momento, è toccato a lui manovrare il meccanismo dei razzi polarizzanti.

Episodio 10
1) Da questo episodio in avanti tutte le donne che erano state disegnate come membri dell’equipaggio sono state fatte sparire; questo infatti è l’ultimo in cui si potranno vedere le altre donne dell’Argo. Dalla successiva puntata, Nova resterà l’unico membro femminile a bordo…questa decisione è dipesa da un esclusivo capriccio di Nishizaki.
2) Di nuovo un errore nella colorazione dei Cosmo Tigers..ma allora è un vizio!

3) Un’altra manomissione degli adattatori americani è stato l'inserimento di un dialogo negli ultimi minuti dell’episodio che vede protagonisti Wildstar e Nova, un dialogo che avrebbe descritto senz’altro meglio le emozioni dei due giovani se  non fosse mai stato inserito. Nova fa capolino nella sala del telecomunicatore e osservando Wildstar seduto davanti allo schermo statico, gli domanda: “..non funziona Derek? Hai premuto il tasto giusto?” Wildstar le risponde senza nemmeno voltarsi: “..non c’è nessuno sulla Terra con cui io debba parlare..” (risposta che molti in Italia considererebbero da vero maleducato) e Nova ribatte: “scusami, non lo sapevo..scusami” e presa alla sprovvista, la ragazza abbandona la sala ed esce.

Nella versione giapponese questa intera sequenza è avvolta dal più totale silenzio che forse è più rivelatore di mille inutili parole; non occorre infatti nessuna risposta per far capire a Nova che non vi è nessuno sulla Terra con cui Wildstar debba parlare. Guardando Derek che osserva in silenzio il video statico, la ragazza comprende da sola (senza che sia lui a dirglielo), che a casa non è rimasto nessuno dei suoi familiari.
A mio personale giudizio, con l'inserimento di questo dialogo è stato pesantemente rovinato un momento molto toccante e profondo. La realtà dei fatti è che Wildstar non si era nemmeno accorto di essere osservato. Derek realizza che “qualcuno” lo sta fissando solo quando sente chiudersi la porta scorrevole alle sue spalle; solo allora si alza dalla poltrona per cercare di capire chi sia.
Un momento, questo, davvero molto particolare che fa comprendere al giovane Wildstar che vi è una persona sulla nave che veglia in silenzio su di lui, ma di cui egli ignora ancora l’identità. Mi spiace che questo particolare messaggio non sia stato pienamente compreso dagli adattatori e da una certa parte di spettatori..ma evidentemente non è di tutti il dono della sensibilità.


Episodio 11
Finalmente la produzione si è decisa ad uniformare in un unico colore la pelle dei gamilonesi che da questa puntata diviene definitivamente azzurro. L’ordine era stato impartito dallo stesso Nishizaki 11 settimane dopo l‘avvio della serie.
Noboru Ishiguro, allora tentò inutilmente di dare alcune spiegazioni in merito chiamando in causa: “l’effetto causato dalle luci del nostro sole che alterava il colore della pelle”.. chiarimento che in realtà gia allora non convinse nessuno (me per primo). C’è poi chi, in un insano desiderio di voler attribuire a tutto una spiegazione, ha imboccato vie traverse ipotizzando mille altre inutili soluzioni, (..la lontananza dal sole di Gamilon, infiltrati gamilonesi sulla Terra ecc..) La verità è che la produzione ha semplicemente cambiato idea a metà della serie, tutto qui! ...altre teorie a mio giudizio sono assolutamente da scartare.

2) Alla fine dell'episodio improvvisamente vediamo comparire sullo schermo due Desslok; non è chiaro se nelle intenzioni degli animatori vi fosse quella di creare una sorta di immagine speculare del Supremo riflessa nel pannello video o se si tratti di un semplice errore di animazione. Mistero.
3) In un gesto di pietosa misericordia il Supremo concede...per questa volta.. ai Guerrieri delle Stelle di proseguire, ma prima di andarsene ordina a Krypt di inviare una nota di congratulazioni al capitano Avatar. Qui c’è un errore nel doppiaggio USA: Desslok chiede a Kript il nome di Avatar nonostante lo abbia appena pronunciato. Nel doppiaggio italiano invece questo errore non sussiste. Rino Bolognesi non pronuncia due volte il nome di Avatar come nell’edizione USA, Desslock chiede: “Kript, tu sai qual è il nome del comandante di quell’astronave?” Kript che risponde: “si chiama Avatar Supremo”. Desslok a sua volta ribadisce. “Avatar? Inviagli un messaggio di congratulazioni e firmalo con il mio nome”
4) In seguito sarà Eager e non Homer a leggere al capitano Avatar il messaggio firmato da Desslok di Gamilon. L’errore è quanto meno evidente, sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico perché sono ben 3 gli errori in questa sequenza:
A) dovrebbe essere Homer a leggere il messaggio di Desslok e non Eager.
B) In entrambi i doppiaggi USA e italiano, il capitano Avatar attribuisce a Eager il nome di Homer dicendo testualmente: “leggilo Homer”..ma non vede che non è Homer?
C) destino vuole che sia proprio il doppiatore di Homer (Eugenio Marinelli) e non quello di Eager a leggere questo messaggio: quindi un errore di animazione, uno di script e uno di doppiaggio, sembrerà pazzesco, ma l’errore di doppiaggio è presente in tutte e tre le versioni: in quella giapponese, in quella USA e in quella Made in Italy…se tre è il numero perfetto!

Episodio 12.
1) L'Argo vola attraverso la corona di fuoco della Stella Rossa inseguita dall’Ectogas; Sandor annuncia che la temperatura esterna è di 2500 gradi, mentre quella interna è di 400 gradi (come faranno gli strumenti di bordo a non fondere?...)
2) Un ansioso Eager domanda agli altri del ponte: “..come pensate che reagirà il gas a contatto con le fiamme?”, ma se ci avesse ragionato sopra il bravo giovane avrebbe potuto benissimo evitarsi questa inutile domanda.
3) Dopo essere passati attraverso la corona di fuoco della Stella Rossa, che ha a sua volta consumato l’Ectogas, (ecco la risposta per Eager..), sentiamo Wildstar, che molto vivacemente enuncia. “… guardate là, le fiamme consumano il gas, il nostro capitano è in gamba deve averlo sempre saputo” , ma è una cosa ovvia che le fiamme consumino il gas, evidentemente in plancia comando nessuno, oltre al capitano, ha mai acceso un fornello in vita sua.

4) Al termine dell’episodio Kript riferisce a Desslok che l’Argo è riuscita a  passare attraverso la sua trappola perfetta. Kript domanda se sia il caso di mandare dei caccia ad inseguirla. Nelle versioni USA e italiana Desslok risponde: “i caccia? Ma generale Kript...manda delle congratulazioni”. Nell’originale giapponese invece è Kript che, pensando di interpretare i pensieri di Desslok chiede: “Devo inviare delle congratulazioni?”. Per tutta risposta Desslok gli dà dello stupido. E’ incredibile come le immagini della stessa sequenza possano adattarsi tanto bene ad ospitare due versioni di dialoghi tanto dissimili tra loro senza generare il minimo sospetto nello spettatore.

Episodio 13
Fa la sua comparsa il generale Lisys, soprannominato nella versione nipponica come il “lupo spaziale”, che reduce da vittoriose battaglia in una zona lontana della galassia chiede a Desslok di potersi occupare dei Guerrieri delle Stelle. Qui possiamo notare che la medaglia che Desslok pone sul petto di Lisys non è quella che il generale mostrerà poi durante il saluto.
2) La scena si sposta nello spazio in cui si trova a navigare l'Argo. Qui Wildstar e Conroy catturano un pilota di Gamilon. Dopo averlo visitato, il dottor Sane conferma che la fisionomia gamilonese è pressappoco simile alla nostra.
Conroy domanda ai compagni come sia possibile per una creatura tanto simile a noi macchiarsi di azioni tanto brutali come lanciare bombe nucleari e arrecare devastazioni tanto crudeli alla Terra. In realtà non vi è alcun bisogno di essere un alieno per macchiarsi di simili nefandezze. Creature capaci di commettere tali atrocità le abbiamo sempre avute sul  nostro pianeta e sono i nostri stessi simili.

nota personale. E' palese che questa frase espressa da Conroy non sia altro che un chiaro riferimento alle tragiche sofferenze patite dal popolo giapponese al termine della seconda guerra mondiale.

3) In questa sequenza Wildstar sembra aver perso il senso della razionalità; prima si avvicina al soldato gamilonese con un bisturi in mano per ucciderlo, poi lo prende a schiaffi quando vede che questi sta tentando il suicidio. Davvero una logica impeccabile la sua..ma è pazzo? Prima vuole ammazzarlo, poi infierisce su di lui biasimandolo per la scarsa considerazione che il gamilonese ha per la sua stessa vita. L’espressione di terrore che il gamilonese ha sul volto dà molto da pensare; che sia lui in questo caso a considerare i terrestri degli assassini e dei pazzi mitomani? Beh, semmai ne avesse avuto il sospetto, bisogna dire che Wildstar gliene ha dato la conferma. L'intera scena che per ovvie ragioni è stata omessa nella versione televisiva USA e in quella italiana, è invece presente nella versione dvd della Stormovie.

Episodio 14
Sono presenti delle anomalie nella colorazione degli astrocaccia. Questa volta tocca al Cosmo Zero di Wildstar: l'aereo infatti ha i pannelli laterali delle ali colorati in viola anziché rosso. Va bene tutto, ma il viola no!..e poi si lamentano di essere sfortunati.

Episodio 15
troviamo parte dell’equipaggio della plancia mentre sul ponte n° 2 è intento a controllare la rotta e a calcolare il ritardo del viaggio quando Nova arriva con il caffè.


Qui assistiamo ad una serie di mimiche facciali di Nova assolutamente spettacolari e irripetibili in tutto il resto della serie.

nota personale. bisogna dire che nella Serie 1 la ragazza dimostra un carattere piuttosto disinibito e indipendente, una caratteristica che certamente l'aveva resa più simpatica e piacevole agli occhi dello spettatore in tutti i primi episodi. Questa peculiarità del suo carattere andrà purtroppo perdendosi nelle successive produzioni come la Serie 2 e  Yamato Per Sempre, sostituendo tale spiccato temperamento con quello di una donna certamente più matura, ma dalla personalità più remissiva, troppo seria e poco intrigante, fattori che, poco alla volta, contribuiranno molto a diminuirne il fascino.



Episodio 16
Nova è ancora la protagonista di siparietti sexy e di altre situazioni bizzarre: qui vediamo la giovane mentre entra nella sala mensa indossando un vestito nuovo, quello che lei ritiene più adatto per l’ incontro con Starsha.

nota. Non sappiamo se sia lo stesso abito oppure no, ma Nova ne indosserà uno simile in altre cinque occasioni: al'inizio del Nuovo Viaggio, nella casa terrestre del tenente Alphon in Yamato Per Sempre, nel primo episodio della Serie III mentre è in una conversazione privata con Derek, durante l’incontro con il governatore generale Borose della federazione di Polar su Berth e successivamente su Galman in presenza di Desslok.
1) Ecco quindi irrompere nella stanza come un siluro senza controllo anche IQ-9 che, sfrecciando a tutta velocità, solleva con la mano meccanica la gonna di Nova. Lo spettacolo è stato giudicato eccessivo dall’inflessibile machete degli adattatori USA ed è stato tagliato, ma è invece presente nei dvd della Stormovie.
2) Nell’edizione italiana la frase usata da IQ9 è più sciolta e libertina di quella pronunciata nella versione USA: il robot infatti esclama: “ciao bambola, le calze di che colore sono?”..ma quali calze?
Imbarazzata, la ragazza fugge via dalla sala.
3) Dopo la figuraccia in sala mensa Nova corre dal capitano Avatar per raccontargli l’accaduto, ma nella foga del resoconto, simula così bene quello che è successo che finisce per sollevarsi la gonna da sola.
Avatar emette un colpo di tosse per smorzare l’imbarazzo e annuncia, con un umorismo tipicamente americano, che: "forse IQ9 ha superato il tagliando delle 10.000 miglia". Favretto invece ha pensato bene di ridimensionare la battuta facendo dire al capitano che: “forse è arrivato il momento di sottoporlo a un controllo cibernetico”.

Nell'episodio 17 il capitano Avatar non intende togliersi il cappello dalla testa nemmeno quando viene operato..
Continua..





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