Dedicato alla memoria di Yoshinobu Nishizaki


Yamato 2199. Luglio-Agosto 2012. Parte 2















Nel post di Maggio-Giugno abbiamo tracciato una linea sintetica di quelli che sono gli attuali armamenti della Yamato (che non differiscono poi molto da quelli della serie classica degli anni '80) e dei suoi mezzi esterni, ora quello che in molti non sanno è che Izubuchi questa volta ha pensato di inserire anche ciò che era stato precedentemente trascurato, in 2199 assisteremo anche ad alcuni “scorci di vita quotidiana” dell’equipaggio.
Se escludiamo la sala mensa, lo snack Yamato, la palestra, alcuni reparti dei dormitori e la cucina, ci accorgiamo che a distanza di 38 anni conosciamo ancora poco della vita di bordo, poiché nelle vecchie produzioni questo (molto distrattamente o prorpio come scelta voluta) non era stato mostrato.
Nelle sue notti insonne Izubuchi deve aver pensato: “ma nella serie classica esisteva sulla nave una sezione dove l’equipaggio faceva il bagno? Esisteva una sala ricreativa, uno spazio dedicato al tempo libero dove recuperare le forze in attesa delle prossime battaglie?”. La risposta è si.
Una di queste strutture ricreative abbiamo imparato a conoscerla già nella storica puntata n 3 della serie del 1974. La sala olografica. La sala olografica di Yamato E’ e lo possiamo affermare con certezza, stata la precorritrice (il termine è corretto) della ben più famosa sala olografica che farà seguito alla prima serie di Star Trek, ovvero The next Generation, Voyager, etc. (benché qualcuno faccia finta di niente e continui a ritenere che essa sia un’invenzione esclusiva di Star Trek, noi sappiamo invece che ancora una volta Yamato era arrivata prima di tutti quanti gli altri).
Nota. Spieghiamo che cos'è una una Sala Olografica. La Sala Olografica può riprodurre qualunque luogo e/o situazione sia presente nel suo archivio. E' possibile usarla per intrattenimento e divertimento, o come nel caso della Serie 1 del 1974, può ricreare all’interno della sala stessa, (tramite l’inserimento nel sistema operativo di filmati individuali che ogni membro dell’equipaggio ha portato con se al momento dell’imbarco) uno spaccato della propria vita personale, un episodio particolare della vita (il proprio luogo di nascita, il proprio domicilio, l’immagine dei genitori e degli amici rimasti sulla Terra) .
E' possibile riprodurre la propria casa o i luoghi più cari che sembreranno estremamente reali, come se si fosse davvero lì fisicamente. Ovviamente è tutto computerizzato, gli ologrammi non sono altro che campi di forza colorati dalle centinaia di proiettori presenti nella sala. Entrando in essa, anche i suoni sono perfettamente riprodotti da questa tecnologia.
La Sala Olografica senza ancora un programma avviato, apparirà come una stanza vuota, l’unica cosa visibile sarano i proiettori posti sulla sommità delle pareti. Una volta inserita la propria cassetta personale nel sistema operativo, i pannelli proietteranno ciò che in essa è contenuto. Per mettere fine a una simulazione, basta richiamare il pannello e terminarla manualmente estraendo la cassetta dal proiettore..
Questo sistema di proiezione avveniva così nella serie classica di Yamato/Star Blazers, vedremo se nei nuovi episodi di 2199 la tecnologia della sala ologrammi si sarà evoluta come quella delle varie serie di Star Trek o se sarà rimasta la stessa.

Ma il diletto e il relax non si fermano alla sala olografica, il regista e il suo staff questa volta hanno stabilito, ricalcando le impronte di Macross e di Star Trek Enterprise, di spingersi ancora più in là. Sulla nave questa volta le cose sono state fatte a dovere, quindi sono state istallate una sala di rigenerazione per compensare la diminuzione della forza fisica che andrà perduta nel corso di questo lungo viaggio e una sala cinematografica. Ci sarebbero addirittura anche banchi e chioschi dove verrà servita la “Birra Yamato" che molto probabilmente farà la sua comparsa già dall'episodio 7 che uscirà nei cinema il 13 ottobre. Forte di tali premesse questa volta Wildstar non potrà lamentarsi del rancio come fece nel 1974 quando disse: “anche oggi la solita robaccia! Qui cambiano soltanto il nome sul menù!”
Sempre ispirandosi a Macross, la produzione ha deciso di inaugurare anche una sorta di “Radio Yamato” a bordo della nave. Yuria Misaki (foto a lato) è la DJ ufficiale della stazione radio.

Dal momento che il viaggio tra andata e ritorno è di 336.000 anni luce è necessario che l’equipaggio pensi alla propria igiene personale e che quindi “faccia il bagno”.

Ma come? Com’è possibile fare il bagno durante la navigazione? Dal momento che nessuno a bordo della nave ha una propria cabina personale (capitano Okita/Avatar escluso) è stato realizzato un ampio bagno in comune sotto le cupole di osservazione su entrambi i lati della nave, (il Giappone è pieno di posti come questo, e anche chi non è mai stato lì lo sa perfettamente, negli anime di Rumiko Takashi: Lamu-Maison Ikkoku, i bagni pubblici si vedono una puntata si e una no.) dove l'equipaggio va quando ne ha necessità.
I bagni maschili e femminili di bordo sono ovviamente divisi.
Qualcuno vuole delle cifre in merito? Il rapporto tra uomini e donne è di circa 7 a 3.
Poiché l'equipaggio della Yamato è composto da 999 persone, ci sono circa 700 uomini e circa 300 donne.
Anche la preparazione per il cibo di bordo non segue più gli schemi convenzionali tipici della vecchia serie (del tipo.. mettiamoci ai fornelli e prepariamo la cena..) ma si accosta in qualche modo a quella di Star Trek. Nella serie 2199 il cibo è prodotto con un sistema di replicazione chiamato OMCS, quindi non sarà più necessario sostare su qualche pianeta sconosciuto e pericoloso per fare rifornimento come invece accadeva nelle produzioni precedenti. (vedi Beeland e Berth).
nota. Il Replicatore è una tecnologia capace di ricreare qualsiasi varietà di cibo o di oggetto inanimato partendo dall'energia pura o da una materia inerte. Il replicatore consente di modellare la materia a livello molecolare e di ricreare qualunque cosa a partire dalla materia grezza di base, inerte e facilmente immagazzinabile. Affinchè avvenga la replica, la matrice dell'oggetto che si desidera riprodurre deve per forza di cose essere già presente nel database del replicatore, altrimenti bisognerà fornire un esempio al sistema, in questo caso il replicatore analizzerà eseguendo una scansiona della struttura e della composizione dello stesso in  modo da immagazzinare nel database la sua conformazione. A questo punto il processore controllerà ogni fase del processo di replicazione o riciclo e ogni sottosistema o elemento fino a riprodurne una copia perfetta, anche del sapore.







Yuki Mori è Ulyssia (Yurisha) Iscandar? 






Chi è Ulyssia Iscandar?
Ulyssia o Yurisha (in giapponese) suona come un nome nuovo alle orecchie di chi si avvicina per la prima volta a questo remake di Star Blazers, perchè questo personaggio era assente nella prima versione televisiva.
Yurisha è la sorella minore di Starsha e Sasha.
E’ lei la prima abitante di Iscandar a prendere contatto con l’umanità.
Nel 2198 Starsha la invia sulla Terra con il compito di consegnare alla razza umana il progetto per il motore a onde dimensionali. Del suo arrivo sul nostro pianeta non si sà nulla, nè in quali circostanze esso sia avvenuto, nè si conosce la sorte a cui sono andate incontro la ragazza e la sua astronave. Qualcuno ipotizza che ella possa celare la propria identità in uno dei tanti membri femminili che prestano servizio nelle basi delle Nazioni Unite.
In queste ultime settimane però, (soprattutto dopo il rilascio dell'episodio 2 della nuova serie) tra i fans si fa sempre più insistente il sospetto che Yurisha sia presente negli episodi più di quanto si creda e che Yuki Mori sia l'indiziata n 1, colei nella quale si nasconderebbe la principessa di Iscandar. 
..In verità non è ancora stata rilasciata alcuna comunicazione ufficiale che confermerebbe che Yuki e Yurisha siano in realtà la stessa persona, vi sono però tanti indizi disseminati in tutta la nuova sceneggiatura che fanno ritenere molto verosimile questa teoria.
Il primo a mettere la pulce nell’orecchio dei fans giapponesi è stato lo stesso Izubuchi nel mese di Aprile. Rispondendo alla domanada di un intervistatore che gli chiedeva se questa volta la somiglianza tra Yuki e Sasha poteva non essere casuale, il regista aveva risposto di provare ad usare la propria immaginazione.
Da qui è partita la cosiddetta "caccia all’indizio".
Da quel momento i fans sono all’erta per cercare di captare ogni singolo segnale che avvalori questa fantastica teoria, che se confermata, stravolgerebbe radicalmente quella che era la sceneggiatura originale del 1974.

Se Yuki fosse veramente Ulyssia, a quali imprevisti cambiamenti andrebbe incontro la sceneggiatura originale di Yamato che tutti noi conosciamo?
Svelando l'identità di Yurisha si riuscirebbe anche a dare risposta ad altri interrogativi rimasti ancora insoluti.
-Dove sarebbe nascosto il vascello spaziale con il quale la principessa è arrivata sulla Terra nel 2198?
-E' forse merito della tecnologia di Iscandar se la flotta terrestre è riuscita a tenere testa a quella gamilonese nella battaglia avvenuta nelle vicinanze di Plutone?
-I cannoni installati sulla Kirishima sono forse un prototipo (costruiti su modello iscandariano) di quelli che verranno istallati poi sulla Yamato?
-Perché durante l'imbarco dell'equipaggio sulla Yamato non abbiamo assistito all’arrivederci tra Yuki e i suoi genitori come accaduto nella Serie 1?
-Di quale misteriosa natura è il congegno che Yuki regge tra le mani prima dell’arrivo di Wildstar/Kodai in plancia di comando nell’episodio 2 e che lei poi richiude prontamente? Si tratta forse di un comunicatore con il quale Ulyssia parla in segreto con la sorella? Rivelatrici (o solo un'espediente per confondere lo spettatore..) sembrano essere le parole che Yuki pronuncia prima di interrompersi bruscamente: “Farò di sicuro ritorno a casa”.
–Nell’Episodio 3 giunti in prossimità di Marte, Yuki getta  fuoribordo dei fiori in memoria della povera Sasha. (foto  in alto) Si tratta di un gesto nobile per commemorare la sconosciuta che si è sacrificata per aiutare la Terra o del saluto definitivo alla sorella scomparsa?

-Yuki/Ulyssia ritornerà sulla Terra insieme all’amato Wildstar/Kodai o rimarrà su Iscandar con la sorella?
-E’possibile che nella nuova serie si verifichi esattamente l’opposto di quanto accaduto nella produzione del 1974? Ovvero che questa volta sarà un’iscandariana a rimanere su un pianeta che non è il suo?
-Di quali particolari doti celate sarebbe dotata la nuova Yuki Mori?
-Scopriremo presto che in lei albergano misteriosi poteri come quelli della nipote Sasha II o non possiede alcuna facoltà particolare?
Quello che sappiamo della nuova Yuki è molto poco, solo che ha 19 anni ed è la responsabile delle comunicazioni radar e radio sul primo ponte della Yamato e che in precedenza, prima cioè dell'imbarco sull’astronave, era stata assegnata al Distretto 9 del Dipartimento Orientale e…guarda caso.. la divisione per la creazione e lo sviluppo del Piano Yamato è nato proprio all' interno del Distretto 9 di quel Dipartimento.
Nulla ci viene detto sul suo luogo di nascita e sull’identità dei suoi genitori (informazioni assolutamente inutili se la sua identità aliena fosse infine confermata).
Di "Yurisha" o Ulyssia Iscandar sappiamo ancora meno, solo che si tratta della sorella più piccola delle principesse di Iscandar Starsha e Sasha.
nota. Fino a prova contraria, il nome Yurisha sarebbe una traslitterazione letterale del più occidentale Ulyssia per la sua somiglianza alla resa giapponese di "Ulisse".
Nella mitologia romana il nome Ulisse significa "Lo Zoppo" in riferimento ad una ferita che il re di Itaca aveva riportato alla coscia in una battuta di caccia, ma è più probabile che la produzione di Yamato abbia voluto accostare al nome Ulyssia quello che gli antichi romani personificavano come quintessenza di astuzia, di coraggio, di curiosità (femminile questa volta) e dell'abilità nello svolgere compiti manuali.

Il mio dubbio e quello di altri appassionati che credono che nella figura di Yuki possa celarsi l’identità di Yurisha non è il solo a serpeggiare nella comunità di appassionati, tuttavia da una fonte attendibile come Wikipedia giapponese, apprendiamo però che in realtà il corpo di Yurisha è posto in una stanza segreta custodito a bordo della Yamato, da qui l’ipotesi un pò azzardata che il corpo di Yuki stia temporaneamente ospitando l’essenza di Ulyssia.



E’ ancora presto dunque per confermare o smentire che Yuki sia Yurisha. Dobbiamo aspettare di vedere come si svolgerà il resto della storia.
Il caso è più che mai aperto!






Terzo Appuntamento al cinema il 13 Ottobre 2012






Distrutta la base Gamilas su Plutone, la Yamato sta per abbandonare il sistema solare. Superata la “bolla" dove la forza del vento solare non è più sufficiente a spingere indietro il mezzo interstellare, (cioè il confine tra l'eliosfera e lo spazio, noto con il nome di "eliopausa") la Yamato approfitta dell’ultima possibilità che ha per contattare la Terra. Come nella Serie 1 del 1974, i membri dell’equipaggio hanno solo pochi minuti di tempo per salutare i propri cari. Wildstar/ Kodai che ha perso la sua famiglia in uno dei bombardamenti causati dalle bombe gamilonesi è insofferente a questo clima di festa che si è istaurato a bordo. Tuttavia qualcuno fa capolino nei suoi pensieri osservando in silenzio le sue mosse ..una bionda iscandariana? Vedremo..

Yamato 2199 ci offre anche la possibilità di vedere finalmente le città gamilonesi, di conoscerne i nomi e di addentrarci finalmente nella sua vita sociale, (sin troppo trascurata nella precedente sceneggiatura..) per il momento apprendiamo il nome della Capitale dell’Impero: Baleras, città dove Dessler/Desslok decide di esercitare il suo potere di fronte ai suoi ministri. Il Leader gamilonese svela il suo piano per distruggere la Yamato.

Baleras, la Capitale di Gamilas

La sua strategia prevede di intrappolare l’astronave tra i brillamenti solari e mortali di Gliese 581, una stella che ha una temperatura di 3200 gradi kelvin e che è situata nella costellazione della Bilancia distante dalla Terra 20,3 anni luce e una creatura vaporosa di sua progettazione. Il richiamo di questa sceneggiatura alprecedente ep 12  “rete elettromagnetica spaziale” è lampante.
nota. A quanto pare sono state eliminate, o temporaneamente spostate, le sceneggiature di due episodi presenti nella versione 1974, la puntata n 9 e la n 11 della Serie 1, ovvero quella della fascia asteroidale vicino Plutone e quella delle mine spaziali Dessler. Una vera delusione se consideriamo che appena due mesi fa, Izubuchi aveva assicurato che quella delle mine spaziali era una puntata storica che non avrebbe rimosso. Staremo a vedere cosa succederà.
L’episodio 9 è una rivisitazione in chiave meccanica del precedente: cattura di un pilota di Gamilon del 1974. Dimenticatevi il dottor Sado che studia  a fondo l’anatomia del prigioniero dalla pelle blu e concretizzate invece quella di Analyzer che è incaricato di prendere contatto con i sistemi interni dell’androide "ospite" della nave con il compito di estrarre da essi tutte le informazioni riguardanti il dominio di Gamilas sulla galassia.

Orta è il nome del soldato meccanico di Gamilas che è stato catturato. Ben presto, le due macchine iniziano a sviluppare un rapporto simile ad un cameratismo umano (o l'inizio di un'amicizia..) Sospettoso e diffidente, Ito, il capo della sicurezza cerca di distruggere l’androide alieno prima che questi operi qualche sabotaggio sulla Yamato.
Il tema principale di questo episodio è:  Può una macchina possedere veramente un'anima?
Nell’episodio 10 la Yamato viene intrappolata in una faglia dimensionale dove l’equipaggio scopre un vasto cimitero di astronavi aliene. Nel frattempo, una nave Gamilas, anch’essa intrappolata nella deriva cosmica, chiede l'autorizzazione di comunicare con la Yamato. Ben presto i due equipaggi scopriranno che per districarsi dagli impicci dovranno cooperare.






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Cover del DVD n 3 in uscita
a fine Novembre

Non mi sono ancora pervenuti i risultati sulle proiezioni del secondo film di Yamato in programmazione nelle 10 sale cinematografiche in corso dal 30 Giugno ad oggi, ovvero quelle del lungometraggio che racchiude gli episodi dal 3 al 6 (mi riprometto di comunicarveli nel prossimo aggiornamento) per ora posso solo confermarvi che le vendite del primo film di montaggio hanno superato le 20.600 unità, mentre per quelle del secondo film sarà necessario attendere l’uscita ufficiale del Blu-ray e del DVD prevista per il 27 di questo mese, poiché l’edizione in vendita in anteprima nelle sale del 30 Giugno è stata sospesa in seguito all’identificazione di difetti nella masterizzazione video dei supporti digitali.

L’edizione Home Video del Terzo film di montaggio conterrà un totale di quattro episodi di mezz'ora ciascuno e come per le precedenti edizioni, il Blu-ray conterrà degli extra di 130 minuti. L’uscita ufficiale dell’edizione da casa è prevista per il 22 Novembre 2012.

P.S Se a qualcuno interessa, Shoji Nishizaki, l'attuale presidente della Enagio, ha annunciato che sono attualmente in corso i lavori per la creazione del Capitolo 2 della Rinascita. Evvai!




1 commento:

  1. Piccola curiosità:

    Anche la celeberrima "torre solare" del celeberrimo "Conan" di Miyazaki dispone di una sala olografica (visibile verso la fine della serie, nn ricordo l'episodio esatto però). :-)

    Laurus

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